Ecco come prevenire e curare questo fastidiosissimo inestetismo cutaneo: quali prodotti cosmetici usare per la detersione e la cura delle parti colpite.
Il termine “Dermatite” (o eczema) indica genericamente un’infiammazione della cute, che può essere dovuta a un agente infettivo, al contatto con una sostanza irritante, a un fenomeno di tipo allergico oppure all’esposizione al sole o ancora a una particolare malattia.
A seconda della causa la dermatite può essere estesa o circoscritta, a bordi ben delimitati oppure sfumati, caratterizzata da semplice arrossamento della pelle oppure da vescicole, ulcere o altre lesioni.
Una delle forme più facili da riconoscere è la dermatite da contatto, scatenata da particolari oggetti (per esempio orologi o bottoni) o sostanze (coloranti, tipi di tessuto) e caratterizzata da una forma che si riproduce appunto nell’area in cui è avvenuta la penetrazione nella pelle del componente responsabile (per esempio particelle di nichel, presente in articoli di bigiotteria o altri accessori ai quali conferisce il classico aspetto argentato).
L’applicazione di una crema protettiva può essere utile a evitare un peggioramento delle manifestazioni o il rischio di sovrainfezione, in attesa del ripristino delle condizioni normali. Se la dermatite è estesa, se non si risolve nel giro di pochi giorni dopo l’allontanamento della sospetta causa, se comporta sintomi particolarmente accentuati (per esempio prurito, febbre, nausea) o se si sospetta possa esser stata scatenata dall’assunzione di farmaci è bene rivolgersi al medico. Oltre al disagio fisico, una dermatite può diventare sede di sovrainfezione: trattandosi di un’area in cui la pelle vede compromessa la propria funzione di barriera, cioè, può consentire l’ingresso di microrganismi che danno luogo a una vera e propria infezione.
Per questa ragione è fondamentale l’impiego di prodotti idonei per la detersione e la prevenzione del prurito.
La forma più diffusa di dermatite è certamente quella da contatto delle mani, un’affezione di tale frequenza costituisce un vero e proprio problema sociale: colpisce prevalentemente il sesso femminile e va incontro a variazione stagionali (più frequente nei mesi invernali). Anche in questo caso se ne distinguono vari tipi: dermatite irritativa da contatto, dermatite allergica da contatto, dermatite atopica, pomfolice o eczema disidrosico); le prime due forme sono indistinguibili clinicamente per cui è fondamentale eseguire i patch-test o prove allergiche cutanee per formulare una corretta diagnosi ed instaurare un regime terapeutico adatto.
La dermatosi assume talvolta un decorso cronico-recidivante per cui si rendono indispensabili controlli clinici periodici al fine di ottimizzare la terapia in base al tipo di manifestazioni cliniche.
Ecco un elenco di semplici consigli da seguire al fine di migliorare la patologia:
1. Evitare il contatto con l’acqua quando è possibile;
2. Per il lavaggio delle mani, usare acqua tiepida ed un buon detergente; asciugare bene, soprattutto gli spazi interdigitali. Non lavare mai le mani con sapone se si hanno anelli.
3. quando si eseguono lavori che prevedono l’uso dell’acqua, indossare guanti di cotone sotto quelli di gomma ( in quanto la stessa gomma è una sostanza irritante); durante lo spolvero, la lucidatura di superfici e per sbucciare frutta, verdura, agrumi è meglio indossare guanti di cloruro di polivinile. sostituire i guanti se forati.
4. Indossare sempre guanti quando fa freddo ed in presenza di vento.
5. usare più volte al giorno creme idratanti per contrastare la disidratazione, soprattutto ogni volta che si lavano le mani.
6. Evitare il contatto con sostanze irritanti: lucidi di tutti i tipi, solventi (acquaragia, diluenti, trementina), tinture, detersivi e prodotti per l’igiene domestica.
7. Evitare gli anelli durante i lavori di casa o altri lavori (in quanto questi trattengono le sostanze irritanti), anche quando la dermatite è guarita. Gli anelli dovrebbero essere puliti frequentemente all’interno con una spazzola e sciacquati con cura.
Per evitare ogni tipo di dermatite, la Giaden Cosmetici srl l’utilizzo di prodotti cosmetici naturali per la detersione e la cura della mani. Consigliati sono i seguenti prodotti:
- i saponi all’AMIDO DI RISO, emolliente e rivitalizzante, all’AVENA, rinfrescante e vitaminizzante, alla CALENDULA, antinfiammatorio e decongestionante, alla CAMOMILLA, lenitivo ed emolliente, al MARSIGLIA, emolliente e nutriente, della LINEA SAPONI;
- il DETERGENTE LIQUIDO AL MIELE, idratante, alla PAPPA REALE, nutriente, alla CALENDULA, lenitivo, della LINEA DETERGENTI LIQUIDI;
- CREMA MANI VITA E della LINEA MANI & PIEDI, che svolge un’azione emolliente rendendo la pelle liscia e vellutata.
Tag:dermatite, detersione, Giaden cosmetici, pelle liscia, pelle morbida, pelle sana, pelle vellutata, prodotti cosmetici, proprietà emollienti, proprietà idratanti, proprietà lenitive, proprietà rinfrescanti, prurito
6 Commenti per "Dermatite: consigli su come prevenirla e curarla."
csusatemi io sono allergica al nickel come posso fare per risolvere il problema cordiali saluti
Il nickel è una sostanza molto presente in natura, sia nell’ambiente domestico che professionale. Una volta eliminato il contatto diretto e persistente con la pelle (es. orecchini, cinture, etc) bisognerebbe utilizzare prodotti dermocosmetici (es. creme, detergente, cosmetici, shampoo, etc) che riportino sulla confezione la dicitura “nickel tested”. Esistono in farmacia diverse linee di prodotti nickel tested. Alla prossima visita di controllo il Suo dermatologo, in base alle manifestazioni cliniche in atto, potrà consigliarLe i prodotti più adatti al Suo tipo di pelle, per prevenire e curare il Suo problema. Alcuni esami (es. PRIST, Patch test, etc) possono essere talora utili, ma sarà il Suo dermatologo al momento della visita specialistica a stabilire se può essere utile un checkup di approfondimento diagnostico. Cordiali saluti.
salve, ho un problema! perche´lo definisco problema e da molto che va avandi a tutti e due gli avambracci ho un prulito acuto in base a delle chiazze o puntini rossi che si sono sviluppati, vado dal dermatologo e mi a diagniosticato che sono affetto da dermatite di consequenza mi prescrive 2 tipi di creme( dexeril) contenenti cortisone da applicaredue volte al giorno e poi col tempo ridurre fino a quando non sparisce del tutto, infatti sembrava che funzionasse fino alla riduzione di una volta ogni due giorni; quando allímprovviso sono riapparsi tutto una volta sempre su gli avambracci e con un prulito continuo il sapone che io uso si chiama (dove) esiste una cura per estirpare definitivamente questo problema che io ho! ringrazio in attesa di un vostro consiglio.
Ottimo articolo e consigli, anche se una vera cura per eliminarla definitivamente non è stata ancora trovata.
Ciao
siccome non ci sono troppi posti in cui poter parlare di questo argomento lo chiedo a te:
è da un pò che ho una forma di dermatite alle mani ma non riesco a capire se si tratta di eczema disidrosico, anche perchè mi dicono che è legata a periodi di stress, ma io non è ho sofferto ultimamente, quindi non credo sia la causa.
Tu credi che questa descrizione che fanno a questa pagina, eczema disidrosico mani, sia sufficiente per riconoscerla?
grazie in anticipo
Gentile Vincenzo, al momento non abbiamo esperti che possano rispondere alla sua domanda. Ci scusiamo per l’inconveniente.
Lascia un commento
You must be logged in to post a comment.