In questo periodo, al di là di influenze e pandemie, i bambini vanno incontro a tosse, laringiti e faringiti.
A volte per sedare la tosse e consentire un buon riposo notturno al piccolo è sufficiente dargli un cucchiaino di miele e non ricorrere subito a medicinali.
La tosse è semplicemente un meccanismo di difesa del corpo che si aziona quando qualcosa non va all’interno dell’albero respiratorio.
Va distinta la tosse grassa dalla tosse secca, ed anche i rimedi per l’una o per l’altra sono completamente differenti.
Gli espettoranti o i mucolitici servono per la tosse grassa in quanto aumentano le secrezioni delle vie respiratorie rendendole fluide e quindi eliminabili.
I sedativi della tosse invece vanno somministrati in caso di tosse secca perché ne bloccano il riflesso.
Questi farmaci non vanno somministrati ai bambini sotto l’anno di età.
Quando va consultato il pediatra?
- Quando il bambino ha meno di un mese e i colpi di tosse sono stati svariati
- Quando il respiro è difficile e non migliora con la pulizia del naso
- Quando la respirazione è frequente o difficoltosa anche senza i colpi di tosse
- Quando le labbra diventano scure durante la tosse
- Quando tossisce espelle muco e sangue
- Quando il bambino appare sofferente
- Quando si sospetta che abbia inalato corpi estranei con rischio di soffocamento.
a cura di Imma Manna
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3 Commenti per "Tosse, bambini: ecco i rimedi"
Salve, mia figlia 10 anni ha tosse secca e persistente da circa un mese.Eseguite prove antiallergiche e risultata positiva a olivo graminacee e parietarie, per quanto riguarda gli allergeni stagionali,mentre agli allergeni perenni è risultata negativa.Da premettere che ha fatto anche esame spirometrico con esito negativo.La tosse si manifesta solo durante il giorno mentre la notte no.Per quanto riguarda le allergie il medico ha esluso per il periodo che la tosse possa additarsi alle allergie che lei è affetta.Le abbiamo somministrato (sotto consiglio della pediatra)sciroppi, aerosol ma con scarso risultato.Gradirei da parte vostra un cosiglio.Anticipatamente ringrazio
Bgiorno, ho ricevuto la sua mail , anche se la stagionalità non ha questi allergeni ai quali la bimba è allergica resta sempre la predisposizione alla irritazione della mucosa delle vie respiratorie. Consiglio di prendere tutte le sere singulair compresse x 3 mesi se lo faccia però prescrivere dal medico asl perchè è caro Dott Romeo
1) Se un imprenditore agroalimentare si sveglia una mattina e decide di produrre uno SCIROPPO PEDIATRICO PER LA TOSSE DEI BAMBINI, basta che invii un’autocertificazione al Ministero della Salute?
2) Poi può produrre lo sciroppo per la tosse nei locali dove generalmente prepara, lavora o trasforma i suoi prodotti agroalimentari?
3) E commercializzare lo sciroppo per la tosse come “dispositivo medico CE”?
4) a – scansando le relative verifiche dell’AIFA (agenzia del farmaco) sulla correttezza delle modalità di produzione (il farmaco da banco non può scansarle); b – non essendo così assoggettato alla sorveglianza di un organismo notificato (come lo sono invece i dispositivi medici di classe IIa, IIb e III); c – eludendo la normativa europea relativa ai medicinali vegetali tradizionali?
5) E questo “dispositivo medico CE” se prescritto dal dottore ha diritto pure alla detrazione del 19%?
Secondo me qualcosa non funziona! Ritengo che uno sciroppo per la tosse (specie pediatrico) NON agisca per EFFETTO BARRIERA / MECCANICO e quindi non possa definirsi “dispositivo medico”.
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