Una ricerca condotta su 300 bambini di un asilo di Detroit, Usa, ha evidenziato come, facendo lavare loro le mani non solo prima di prima di pranzo, le infezioni respiratorie si siano ridotte del 32%.
Secondo altri studi, invece, lavare le mani almeno 5 volte al giorno riduce le visite pediatriche del 45%.
Far lavare le mani ai bimbi dunque è utile dunque a prevenire infezioni.
Vediamo come bisogna comportarsi.
- Far lavare le mani ai bambini prima del pranzo, della merenda e della cena.
- Utilizzare un detergente delicato che idrati la pelle dei piccoli senza inaridirla, meglio se si tratta di un sapone liquido: ai bimbi piace il meccanismo dell’erogatore.
- Insegnare al bambino a lavarsi le mani intorno ai 2 anni, mostrandogli le varie fasi: mettere il sapone tra le mani, strofinare per almeno 30 secondi, sciacquare e asciugare per bene.
- Accertarsi che anche a scuola le insegnanti provvedano a lavare le mani al piccolo prima di pranzo e dopo un’attività in cui l’igiene delle mani è compromessa.
- Dare al bambino salviettine detergenti in caso di gita.
- Ai giardini e al parco utilizzare un gel disinfettante.
- Proteggere le mani dei più piccini anche con l’utilizzo di creme idratanti: glia genti atmosferici possono inaridire le loro mani e favorire lo sviluppo di infezioni cutanee come l’impetigine. Una pelle ben idratata non da luogo a screpolature e il batterio non si annida in esse.
Utilizzare creme specifiche, meglio se contenenti vitamina E.
a cura di Imma Manna
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