Il reparto di pediatria del Children Hospital di Philadelphia ha condotto uno studio dal quale è emerso che a rischio ictus sono anche bambini e neonati, che possono riportare danni permanenti.
Dal 2003 al 2009 si sono verificati 90 casi di ictus infantile dove l’età media è stata di sei anni. Le cause possono essere ricercate molto probabilmente in malattie preesistenti nel bambino, come l’anemia falciforme o patologie del cuore.
Durante lo studio, sono stati 12 i bimbi colpiti da ictus ricorrenti ma solo per sei di loro si è riusciti a risalire al problema,
diagnosticandolo,però, solo al secondo attacco.
Ma quali sono i sintomi dell’Ictus nei bambini?
Bisogna dire innanzitutto che i bambini difficilmente riescono a spiegare i sintomi ma si può affermare che sono gli stessi tipici dell’età adulta, con la conseguente perdita e/o compromissione delle funzioni neurologiche, come le funzionalità verbali e visive.
Rispetto agli adulti, i bambini possono avere una sintomatologia più lieve.
a cura di Imma Manna
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