Le temperature miti di questi giorni stanno ripresentando l’annoso problema, per i soggetti allergici, di starnuti, naso che cola, congiuntivite, tosse, asma.
Dai pollini alla parietaria, passando per le graminacee, sono tante le cause delle allergie.
Ma mentre all’esterno non è possibile tutelarsi, in casa si posso prendere una serie di precauzioni per mantenere gli ambienti puliti e privi di allergeni.
Ecco cosa si può fare per gestire le allergie che si sviluppano negli ambienti domestici.
- Tenere la casa pulita, passare l’aspirapolvere almeno due volte alla settimana per evitare l’accumulo di polvere, forfora e polline.
- Rimuovere frequentemente la polvere.
- Evitare il contatto con gli animali domestici: nel caso di animali presenti in casa, lavarli frequentemente e tenerli lontani da camera da letto e arredamento.
- Eliminare moquette, utilizzare tende lavabili, copripiumoni e coprimaterassi anallergici, a maglie strette che intrappolano gli acari
- Prevenire la formazione di muffe.
- Pulire gli impianti di climatizzazione dell’aria.
Miti da sfatare: i pollini colpiscono meno in campagna e più in città, perché viaggiano con il vento, e chi nasce e vive nella natura è più immune rispetto ai cittadini.
E poi le allergie compaiono non solo in primavera: cipressi, noccioli e betulle sono le prime piante a disseminare i loro pollini anche da metà gennaio; a seguire parietaria, poi graminacee , artemisia, che, dopo la prima comparsa tra aprile e giugno, tornano a settembre. L’ambrosia invece compare tra fine agosto e settembre.
a cura di Imma Manna
articoli correlati:
- Primavera e allergia da polline
Tag:allergeni, allergia, allergia pollini, allergie, allergie di primavera, cause allergie, precauzioni allergie, rimedi allergie, soggetti allergici
Nessun commento per "Allergie di primavera, ecco cosa fare"
Lascia un commento
You must be logged in to post a comment.