La pelle dei bambini è più delicata di quella dei grandi perché ha poche difese e produce una minore quantità di melanina.
Per queste ragioni, si raccomanda l’uso di creme protettive anche nelle giornate nuvolose passate in riva al mare o in montagna.
Nel primo anno di vita poi l’attenzione per la pelle dei bimbi deve essere ancora maggiore e vanno protetti, oltre che con creme solari, tenendoli al riparo dal sole sotto l’ombrellone.
Ideali sono i prodotti solari a base di ossido di zinco, in quanto proteggono e riducono il rischio di allergie.
Dopo l’anno poi, il fattore di protezione non deve mai essere inferiore a 30, anche per i bambini dalla pelle più scura.
Si raccomanda inoltre l’utilizzo di creme solari che proteggono non solo contro i raggi UvB, causa di eritemi e scottature, ma anche nei contro i raggi UvA, che penetrano a fondo nella pelle.
Vanno anche protetti la zona del contorno occhi, le palpebre, le labbra e le orecchie: in questi casi è consigliabile uno stick con fattore di protezione altissimo.
a cura di Imma Manna
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