Le perdite vaginali possono essere di varia natura e forma, sono facili da confondere con altre patologie perchè ne costituiscono parte della sintomatologia. Per questo è essenziale rivolgersi in ogni caso ad un medico per identificare con certezza il disturbo specifico. Tra le più diffuse, troviamo, le vaginiti micotiche, che si presentano con secrezioni biancastre e dense, note come “ife micotiche” è il caso della candida albicans, che, per la presenza di glicogeno in vagina e di una temperatura elevata, e in particolare in estate attraverso l’impiego di biancheria sintetica e stretta, viene trasmessa con i rapporti sessuali. Il prurito ed il bruciore dell’infezione da candida sono in genere molto fastidiosi, perciò è necessario un trattamento, sempre sotto controllo del ginecologo, si a base di amfotericina B, (nitrofuratel, nistatina, ecc.).
Molto frequente, anche la vaginite allergica spesso causata dall’impiego di biancheria sintetica di scarsa qualità e tessuto, comprata all’aperto, nelle bancarelle e spesso non disinfettata, ma anche dall’impiego di detergenti scadenti, di profumi, di sostanze medicamentose, dell’ impiego di profilattici di pessima qualità. Ma anche fattori come l’acqua con la quale ci si deterge o l’utilizzo di contraccettivi orali ne può determinare l’insorgere.
Si raccomanda perciò di fare particolare attenzione all’aspetto igienico: lavarsi bene è importante, cambiare spesso gli asciugamani intimi o ancora meglio utilizzare delle salviette mono uso; è consigliabile utilizzare un detergente intimo che rispetti il proprio ph che ha un’acidità diversa a secondo dell’età (infanzia, età fertile, menopausa). E’ importante utilizzare biancheria intima di qualità, in cotone o in lino, non utilizzare abiti troppo stretti, scegliere con attenzione i preservativi, che devono essere di qualità; utilizzare assorbenti in cotone ipoallergenici, fare attività fisica e bere molta acqua. Qualora i disturbi dovessero persistere, sono consigliabili una serie di esami più approfonditi, tra i quali il tampone vaginale, il pap test e la colposcopia.
A cura di Benedetta Mancusi
Articoli correlati: Perdite vaginali, è sempre giusto preoccuparsi?
.
Tag:candida, colposcopia, esami perdite vaginali, paptest, perdite vaginali cure, perdite vaginali rimedi, prevenzione vaginite, rapporti sessuali, tampone vaginale, vaginiti allergiche, vaginiti micotiche
1 Commento per "Perdite vaginali: consigli preventivi"
ciao.io ho imparato a mie spese a fare attenzione a che mutande mi compro e non mi prendo + cose sintetiche “alle bancarelle”… e specialmente d’estate, sto attentissima ai pantaloni che mi metto che non siano troppo sintetici e non mi facciano sudare, per le situazioni critiche uso anche delle mutandine di seta che si chiamano dermasik, che mi aiutano a non avere prurito e bruciore…e ho bandito i proteggi slip se non per il fine ciclo!ho letto anch’io che la pillola può essere un fattore da tenere in considerazione…non sapevo dei profilattici!ciao!
Lascia un commento
You must be logged in to post a comment.