I dati parlano chiaro. Abbassare la guardia non si può. In Italia ogni tre ore c’è un nuovo contagio da virus dell’Hiv, sono 3mila i nuovi casi ogni anno, ci si infetta di più al centro-nord rispetto al sud-isole e nel 2010 quasi una persona su tre diagnosticate come Hiv positive è di nazionalità straniera.
Questi i dati messi sul tavolo al Ministero della Salute in occasione della presentazione delle iniziative per la Giornata mondiale contro l’Aids, che si è celebrata il 1°dicembre. Dall’inizio dell’epidemia nel 1982 ad oggi in Italia sono stati segnalati circa 64mila casi di Aids, di cui quasi 40mila deceduti.
Ma rispetto agli anni ’80 ci sono dei cambiamenti: vent’anni fa a infettarsi erano soprattutto giovani e prevalentemente tossicodipendenti, oggi il virus colpisce invece una fascia di età più alta (in media 39 anni per gli uomini e 35 per le donne) e si trasmette prevalentemente attraverso rapporti non protetti, sia eterosessuali che omosessuali. E purtroppo, analogamente ad altre nazioni europee, anche da noi si stima che un sieropositivo su quattro non sappia di essere infetto.
A cura di Silveria Conte
Articoli correalti:
-Aids, si sperimenta vaccino italiano
Tag:Aids, contagio da virus dell'hiv, Hiv, rapporti non protetti, sieropositivo
Nessun commento per "Aids, in Italia ogni tre ore c’è un nuovo contagio da virus dell’Hiv"
Lascia un commento
You must be logged in to post a comment.