Anche i miti cambiano. Sembra proprio che Coca-cola e Pepsi-cola cambieranno colore per evitare l’obbligo di segnalare elementi giudicati cancerogeni nei suoi coloranti.
La California ha infatti aggiunto l’anno scorso il composto 4-methylimidazole, presente nel colorante utilizzato dalla società, alla lista delle sostanze che rischiano di provocare il cancro. Coca-Cola ha così dovuto modificare la sua famosa formula segreta riducendo la presenza del composto incriminato, e questo ha modificato seppure leggermente il colore della bevanda.
Un rimedio secondo alcuni esagerato dato che una persona dovrebbe bere oltre mille lattine al giorno per raggiungere il livello cancerogeno segnalato nelle ricerche. Eppure, sia Coca-Cola sia Pepsi-Cola hanno deciso di ridurre la dose del colorante, almeno per la produzione destinata alla California.
A cura di Silveria Conte
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Tag:coca cola, coloranti, coloranti alimentari, pepsi cola, sostanze cancerogene
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