Si comprano tranquillamente al bar o al supermercato, ma gli energy drink non sono affatto innocui soprattutto per i ragazzi. Queste bibite, infatti, contengono l’equivalente di diverse tazzine di caffe’ (da un minimo di una, ma si arriva anche a dieci), e mediamente gia’ con due lattine ”si supera la soglia di tolleranza”.
I pediatri, inoltre, avvertono, che oltre a portare a rischi di sovrappeso e obesita’ per l’alto contenuto di zuccheri, mettono anche in pericolo cuore e ossa dei ragazzi ancora in fase di crescita.
Sia chiaro, non stiamo parlando degli ’sport drinks’, utili per reintegrare carboidrati e sali minerali dopo lo sport, ma di quelli che contengono dosi di ”caffeina e taurina, ma anche ad esempio guarana’ e ginseng” spiega Gian Vincenzo Zuccotti, ordinario di pediatria all’Universita’ di Milano, che possono causare eventi avversi anche gravi se assunte in dosi eccessive.
Da problemi ”cardiocircolatori”, come tachicardia o ipertensione, fino a ”disturbi del sonno, alterazioni dell’umore, depressione” laddove si registra una vera e propria dipendenza. Ma la caffeina puo’ provocare anche problemi alle ossa, visto che puo’ interferire con l’assorbimento del calcio.
A cura di Silveria Conte
Articoli correlati:
-No alle bevande dolcificate per i bambini
Tag:alterazioni dell'umore, caffeina, dipendenza, disturbi del sonno, taurina
Nessun commento per "Energy drink sotto accusa"
Lascia un commento
You must be logged in to post a comment.