Sembra che il parto naturale dia maggiore sprint al cervello del neonato, grazie a una proteina, Ucp2, che aiuta neuroni e circuiti nervosi a formarsi fin dai primi istanti di vita e che, secondo i ricercatori di Yale, si esprimerebbe in quantità maggiori dopo il parto naturale.
La proteina Ucp2 (uncoupling protein 2, proteina disaccoppiante 2) si trova nell’ippocampo, regione tra le più importanti per il funzionamento del cervello, che controlla la memoria a breve e lungo termine. La sua sede sono i mitocondri, le “centrali energetiche” della cellula, ma è lo scopo della sua attività ad essere cruciale per le capacità future del bebè: promuove lo sviluppo del cervello e, come è stato già visto, anche il metabolismo cellulare del grasso. Anche in quest’ultimo caso gioca un ruolo fondamentale nel rapporto madre-bebè, favorendo la produzione di latte, e in definitva l’allattamento.
A cura di Silveria Conte
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Tag:allattamento, cervello neonato, ippocampo, neuroni, parto cesareo, parto naturale
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